venerdì 7 settembre 2012

La Bandiera Navale, questa sconosciuta

Forse non tutti sanno, che dietro all'esposizione di una Bandiera Nazionale, nel campo nautico, esistono una serie di regole della tradizione marinaresca che, nel diporto, vengono spesso dimenticate, vuoi per comodità o per ignoranza. Dall'archivio della LEGA NAVALE ITALIANA, escludendo i rigidi regolamenti della Marina Militare, ho stralciato alcuni passi delle consuetudini da rispettare, nel diporto nautico.


La Bandiera Navale Nazionale (di seguito Bandiera) è il simbolo della
Patria e della sovranità della Nazione di armamento del bastimento. Essa è
alzata all'asta di poppa o al picco dell'albero poppiero. La bandiera va
tenuta bene a segno, mai a tre quarti, a mezz'asta , ingarbugliata o
arrotolata all'asta. Il rispetto per la Bandiera, nonché l'osservanza delle
consuetudini inerenti il suo uso, esposizione e conservazione,
costituiscono un importante aspetto dell'etica navale
I bastimenti mercantili (e quindi anche le unità da
diporto) iscritti nei registri dell'Autorità Marittima nazionale, hanno l'obbligo di tenere spiegata la
Bandiera in navigazione lungo costa, quando si incontrano altre navi con bandiera spiegata, quando
si incrociano navi di cui si vuol conoscere la nazionalità e durante la permanenza nelle acque
territoriali straniere e nei porti esteri.
Tuttavia è buona consuetudine esporla sempre in navigazione.

In porto la Bandiera si alza dalle 08.00 al tramonto, in particolare nei giorni festivi, in analogia a
quanto effettuato dalle navi militari. Le imbarcazioni in regata generalmente non espongono la
Bandiera, per distinguersi da quelle in normale navigazione.
Le unità da diporto a motore inalberano la Bandiera sempre sull'asta di poppa.
Le imbarcazioni a vela con albero unico armato a sloop la alzano sull'asta di poppa oppure, in
alternativa e per la sola navigazione a vela, ai due terzi della balumina della randa. Sulle unità a vela
fornite di picco o a più alberi la Bandiera resta sull'asta all'estrema poppa solo all'ancora o
all'ormeggio, mentre in navigazione viene issata sul picco o sull'albero poppiero.
Asserisco con convinzione che la Bandiera vecchia non è onor capitano, a dispetto di quanto recita
un noto detto. Essa è solo segno di trascuratezza e disordine che depongono
Guidone sociale
E' il guidone del Circolo Nautico nei cui registri è iscritta
l'imbarcazione da diporto, o del Circolo cui è associato l'armatore
dell'imbarcazione. Non è buona norma alzare contemporaneamente
il guidone di più di un club.
A differenza delle altre bandiere è consentito che rimanga a riva
giorno e notte, sia che l'imbarcazione si trovi all'ancora, sia che si
trovi in navigazione. Il guidone sociale si ammaina solo quando
l'imbarcazione è in disarmo.
Su imbarcazioni senza alberi viene issato all'asta di prora; su
yachts a motore ad albero centrale, viene issato a dritta parte
interna; su quelle fornite di uno o più alberi, in testa all'albero di
maestra.
Per le imbarcazioni ad un solo albero, sulla cui testa è istallata
un'antenna radio, è consentito issare il guidone sociale sulla
crocetta principale di dritta. In tal caso, navigando in acque estere,
il guidone sociale deve far luogo alla bandiera di cortesia (vedi
ultimo alinea del paragrafo 2.1. della lezione 2). Pertanto viene spostato alla crocetta principale di
sinistra, unitamente all'eventuale bandiera armatoriale. Con il Gran Pavese a riva, il guidone sociale
deve essere issato alla crocetta principale di dritta dell'albero di maestra.
Bandiera del Proprietario od Armatoriale
Si tratta di una bandiera di forma generalmente quadrata, talvolta triangolare, che il proprietario si è
liberamente scelto, controllando nei limiti del possibile, che non somigli ad altre già in uso e
registrate nei clubs nautici.
Viene alzata quando il proprietario o un suo familiare sia o salga a bordo e viene ammainata di
giorno quando lo stesso scende, o, comunque al tramonto dopo l'ammaina Bandiera.
Sugli yachts a motore con albero centrale, viene issata a sinistra parte interna; su imbarcazioni
fornite di albero singolo, viene issata alla crocetta principale di sinistra; su quelle a più alberi alla
crocetta principale di sinistra dell'albero di maestra; oppure, se non esiste crocetta, su quelle a due
alberi, sull'albero prodiero, su quelle a tre alberi all'albero poppiero.
Quando sull'unità è imbarcata un'Autorità cui spetta per diritto una particolare bandiera o
gagliardetto (Autorità Navale dello Stato, Dignitario di club nautico…), occorre mandare a riva, in
luogo della bandiera del proprietario, tale bandiera, che prende il nome di "insegna del dignitario".
Se l'Autorità imbarcata è un Presidente della Repubblica, italiana o estera, o un principe di casa
regnate estera, l'insegna, denominata in questo caso "stendardo" va alzata in testa all'albero maestro.
Queste consuetudini sono direttamente derivate dalle prescrizioni in vigore nella Marina Militare,
sulle cui unità la "fiamma" dell'ufficiale in comando cede il posto all'insegna del comandante
complesso superiore imbarcato, o allo stendardo delle alte Autorità.
Fonte: Lega Navale Italiana

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